Buongiorno carissimi siamo finalmente giunti a Sabato, qui di seguito trovate il disegno di Alice sulla giornata mondiale della Terra
Non possiamo che essere d'accordo con lei:
è davvero la giornata più importante che ci sia
💚💙💚💙💚💙
In questi giorni, però, passiamo da una giornatona ad un'altra giornatona, oggi è il
25 Aprile - Festa della Liberazione
vi consiglio di andare a vedere il post che ho pubblicato oggi, prima di questo: è ricco di immagini, canti e filmati per spiegarvi questa
festa nazionale.
Qui di seguito, invece trovate le correzioni dei lavori svolti in settimana, incominciamo subito con ITALIANO:
Libro giallo pag. 78 e 79
Molto probabilmente nel primo sercizio di pag. 78 non avrete scritto ciò che ho scritto io.
Nell'esercizio n. 2 non ho trovato verbi essere con il significato di "esistere".
Libro verde pag. 55 e 54
Senza fretta, ma vi ricordo che sono in attesa dei vostri disegni sul coronavirus 😉
Adesso passiamo a STORIA pubblico i lavori nell'ordine in cui sono stati eseguiti.
Libro di Storia pag. 111 e 40 (al fondo)
Esercizi di riepilogo sui Cretesi
Libro di Storia pag. 112, 113, 45 (al fondo),114, 115 (rispondo alle domande); 46,47 e 48 (al fondo)
Attività sui Micenei
Per questa settimana è tutto.
A domani 💙🙋🏽♀️ la maestra
Buon festa della liberazione a tutti🙂
RispondiEliminaBuongiorno maestra,in merito alla domanda: "Quale delle due città temeva gli attacchi da parte dei nemici esterni", secondo me la città era Cnosso perchè Micene era arroccata su alture e difesa da possenti mura. CIAO TOMMASO
RispondiEliminaTOMMASO non era proprio così: gli abitanti di Cnosso, trovandosi su un'isola erano convinti che il mare potesse essere una difesa naturale sufficiente, perciò non avevano paura e non costruirono mai mura difensive. Fecero male perchè i pericolosi Micenei li conquistarono. I Micei in quanto guerrieri erano più consapevoli dei pericoli e temevano gli attacchi dei nemici per questo avevano difeso Micene con poderose (robuste) mura. Spero sia più chiaro, ciao, la maestra🤗
RispondiEliminaAdesso ho capito, grazie maestra. Tommaso
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